Colville
Autore: Steven Gilbert
Titolo: Colville
Collana: Coconino Cult
Numero pagine: 192, bianco e nero, formato 17 x 24 cm
ISBN: 9788876183768
17,00€ 13,60€
DisponibilitĆ : Disponibile
Un thriller efferato e sconvolgente. Il diamante nero del graphic novel americano.
Unāesclusiva di Coconino Press, che ha acquisito i diritti mondiali di questo capolavoro oscuro del fumetto di genere.
Colville, popolazione 2.351 anime. Un paesino dellāOntario meridionale, in Canada, allāinizio degli anni ā90. In questo scenario immobile di dolente, profonda provincia nordamericana un piccolo crimine innesca un ordigno narrativo spietato, dove il destino ĆØ segnato e per i protagonisti alzare la testa serve solo a guardare meglio la propria caduta.
Un fumetto di genere, che corre sul circuito fangoso e sconnesso di una gara di motocross per dilettanti. Colville ĆØ la storia di David, un ragazzo con piccoli reati alle spalle e tanta voglia di andarsene e sfondare disegnando fumetti. Ć la storia di Tracy, la sua fidanzata. Ć la storia di Alan Gold, ex capo della gang di motociclisti āSatanās Angelsā, e di suo figlio. Ma soprattutto, Colville ĆØ una storia dove tutto ĆØ peggio di come sembra. Come in Twin Peaks, un cuore nero e crudele batte dietro lāapparenza idillica di questo paesino canadese immerso in una splendida cornice di boschi e fiumi: la violenza ĆØ in agguato, pronta in ogni momento a esplodere, reiterata e raccontata da diversi punti di vista.
Una storia dedicata dallāautore a Nick Cave e Brian De Palma: un graphic novel cupo, efferato, eppure umano, come se Cronenberg disegnasse un testo di Tom Waits.
Ā« Colville ĆØ un monolite. Un racconto chiuso che non prevede vie di fuga. Perfetto come i lampi di genio di una mente autistica. Uno dei pochissimi libri veramente maledetti che avrete in libreria. Ā»
Ratigher
Ā« La violenza non ĆØ qualcosa da cui questi personaggi si allontanano, come avrebbero fatto in un qualsiasi altro thriller innocuo: al contrario, li tormenta, li definisce, oppure li possiede completamente. A Colville, la violenza ĆØ una rottura nel tessuto dellāesistenza. Ā»
Sean Rogers
The Comics Journal
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