L’altro. Il rapporto di Brodeck (vol. 1)

Autore: Manu Larcenet
Titolo: Il rapporto di Brodeck (vol. 1)
Collana: Coconino Cult
Numero pagine: 160, bianco e nero, formato 29 x 21,5 (orizzontale)
ISBN: 9788876181214

17,60

DisponibilitĆ : Disponibile

Dopo ā€œLo scontro quotidianoā€ e ā€œBlastā€, Manu Larcenet torna ad indagare gli abissi dell’anima. Con un graphic novel poetico e tragico, ipnotico e affascinante.


In un piccolo villaggio di montagna sul confine franco-tedesco, alla fine della Seconda guerra mondiale, un uomo ĆØ stato assassinato in circostanze misteriose. Era uno straniero di passaggio: lo chiamavano semplicemente ā€œL’Altroā€. Per capire cos’è successo gli abitanti chiamano Brodeck, un ex deportato scampato ai lager e tornato al paese. DovrĆ  redigere un rapporto sull’omicidio.


Coscienzioso e determinato, Brodeck inizia la sua indagine. Ascolta e scrive, annotando i fatti. Diventa la cattiva coscienza degli stessi compaesani che gli hanno dato questo incarico. E poco alla volta penetra nell’abisso del Male, svelando l’insospettabile capacitĆ  dell’uomo di commettere i peggiori crimini per ignoranza, crudeltĆ , razzismo, paura.


Dopo ā€œLo scontro quotidianoā€ e i quattro volumi del capolavoro ā€œBlastā€, Manu Larcenet inizia un altro ipnotico, affascinante viaggio nel lato oscuro dell’anima. Per la prima volta si cimenta con l’adattamento a fumetti di un romanzo, il bestseller ā€œIl rapporto di Brodeckā€ dello scrittore e regista Philippe Claudel. Ma rende la materia interamente sua: una parabola nera, a tratti kafkiana. Con tavole dove dominano i violenti contrasti tra bianco e nero, dove la bellezza di una natura selvaggia, potente e sublime fa da sfondo alla piccolezza e alla meschinitĆ  delle azioni umane.

Ā« Larcenet riesce ad evocare il senso di straniamento proprio di capolavori letterari come Il castello di Kafka. E il suo uso del bianco e nero fa pensare a grandi maestri del fumetto come Alberto Breccia. Un romanzo disegnato di rara potenza. Ā»
Le Figaro
Ā« Ogni pagina di questo libro ĆØ pervasa da una cupa poesia che il disegno porta a incandescenza. Ā»
TelƩrama
Ā« Larcenet evita di annegare il lettore in un fiume di dialoghi e lascia parlare la forza dei disegni. Il risultato ĆØ maestoso e inquietante. Ā»
Les Echos

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