Lupus (variant)

Dal thriller psicologico all’Odissea tra le stelle: l’autore del premiatissimo Pillole blu e di Castello di sabbia, che ha ispirato il film Old di M. Night Shyamalan, torna con un appassionante graphic novel di fantascienza speculativa, per la prima volta in edizione integrale, disponibile anche in tiratura limitata con copertina variant .

Un’astronave, due amici e una ragazza in fuga dal padre. Vagabondi da un pianeta all’altro, in cerca soprattutto di se stessi. Scenari alla Moebius, una grande avventura e un viaggio iniziatico: una saga spaziale che esplora la complessità dei sentimenti e delle relazioni umane.

Lupus si è appena laureato in biologia. Tony si è congedato dal servizio militare. Grandi amici fin dall’adolescenza, incerti su cosa fare del loro futuro, i due decidono di prendersi un anno sabbatico e vagabondano da un pianeta all’altro a bordo di una vecchia astronave. Ufficialmente è una lunga vacanza per andare a pesca di anguille fosforescenti, molluschi giganti e mostri marini: in realtà la loro principale occupazione è andare in cerca di anfetamine, funghi allucinogeni e nuove esperienze. Un pellegrinaggio interstellare on the road senza meta, come Easy Riders nel vasto universo, per “vivere nudi al sole senza preoccuparsi dell’avvenire”.

In un bar sul pianeta Norad Lupus e Tony incontrano Sanaa, figlia di un ricco proprietario di miniere, una ragazza di 26 anni affascinante e dagli occhi tristi, che si unisce a loro per fuggire da un padre opprimente. Ma la sua presenza mette in crisi il rapporto tra i due amici. Lupus inizia a riflettere sul suo passato e affiorano traumi rimossi, mentre il padre di Sanaa, disposto a tutto pur di riportarla a casa, fa inseguire il terzetto da mercenari senza scrupoli. E il viaggio prende una piega pericolosa...

Realizzato dopo il premiatissimo Pillole blu, Lupus è un graphic novel di fantascienza in cui l’epica e l’avventura si accompagnano all’introspezione e a una toccante analisi delle relazioni tra i personaggi: l’amicizia, l’amore, i rapporti tra genitori e figli. In un universo alla Moebius, con un segno grafico suggestivo e dinamico che ricorda a tratti maestri come Hugo Pratt e Blutch, Frederik Peeters ci regala una commovente riflessione sulla fragilità e sulla bellezza dei sentimenti e dei desideri. Un’opera unica nel panorama del graphic novel contemporaneo.